Bella è l’Italia con Urgnano

URGNANO, grosso centro della bassa pianura bergamasca che conta quasi diecimila abitanti, è stato inserito nel numero del mese di febbraio 2021, in edicola in questi giorni, della famosa rivista “BELL’ITALIA”, edita in dieci paesi europei.

BELL’ITALIA è l’unica rivista di turismo culturale che da più di trent’anni parla solo dell’Italia. Racconta con ampi articoli, splendide fotografie e illustrazioni esclusive le meraviglie della Penisola, dai borghi ai paesaggi, dai palazzi ai musei, ai centri storici, dalle delizie dell’enogastronomia all’ospitalità d’eccellenza. La sua missione è scovare le bellezze nascoste del nostro Paese. Il servizio è stato realizzato nell’autunno scorso da due inviati della nota testata giornalistica che vanta migliaia di lettori in tutta Europa. Siamo lusingati della scelta fatta dalla redazione della rivista per mettere in vetrina la nostra cittadina e la frazione Basella. Urgnano è sicuramente una località che merita un’attenzione particolare soprattutto per le tante proposte turistiche e culturali che esso possiede e che può proporre al visitatore. Possiamo sicuramente affermare con un pizzico di orgoglio che il nostro borgo sa offrire al turista una panoramica completa di storia e arte che spazia dal medioevo al rinascimento varcandone i confini fino a giungere, tramite i suoi monumenti, al periodo neoclassico. Un itinerario, quello di Urgnano, capace di mettere in luce i luoghi di una consolidata presenza religiosa unitamente a quelli legati alla storia civile. Le testimonianze interessanti che il nostro paese possiede, quali la rocca Albani, la chiesa prepositurale con la maestosa torre campanaria del Cagnola, la piazza e, fuori dal centro storico, la chiesina della Trinità, ovvero la piccola Sistina con la sua preziosa affrescatura, offrono un’accattivante proposta turistica che può soddisfare l’esigenza di ogni visitatore. Abbiamo poi il santuario della Basella con annesso il convento voluto dal Colleoni con al suo interno la perla del museo di arte e cultura africana, che fa da risonanza ad una visione turistica globale che va ben al di là dei confini locali: tutte queste opere, associate ad un buon ristorante (e in loco non mancano), possono indubbiamente far parte del programma di un’intera giornata da passare nel nostro borgo all’insegna della cultura, dell’arte, della fede, della storia e, perché no, della buona cucina. L’Associazione Promo Urgnano, da anni impegnata per la promozione del territorio a livello storico e culturale e folcloristico, si è sentita in dovere di collaborare attivamente ed in maniera determinante per dare le informazioni utili alla stesura dei testi redatti con maestria dalla giornalista Federica Lonati e corredati da un eccezionale servizio fotografico di Davide Camesasca, giunti appositamente dalla Spagna nell’autunno scorso. I due inviati, con la loro competenza e professionalità, hanno saputo fare una panoramica molto interessante e coinvolgente della nostra cittadina. Dobbiamo anche ringraziare la redazione della rivista Bell’Italia, che ci ha scelto per questo progetto editoriale, oltre al Comune di Urgnano e alla Parrocchia di Urgnano che di buon grado hanno da subito recepito la bontà dell’iniziativa protesa alla valorizzazione del territorio. Quello che tutti auspichiamo e ci auguriamo è la sempre maggiore valorizzazione del nostro territorio a livello turistico e noi siamo certi che, appena superato questo particolare e difficile momento di ferma dovuto alla pandemia, sapremo, da buoni e volenterosi bergamaschi ed urgnanesi, riprendere con nuovo slancio per distinguerci nella proposta delle nostre eccellenze culturali: è allora il caso di dire: “Rinascerai Urgnano”.

Associazione Promo Urgnano